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MPE (MIDI Polyphonic Expression) ha preso d'assalto la produzione di musica digitale negli ultimi anni. In Ableton 11 può essere sfruttato in modi potenti.

Dall'avvento del MIDI nei primi anni '80, i musicisti hanno piegato le note, applicato aftertouch e manipolato l'espressione un accordo alla volta. MPE deve essere sembrato un sogno irrealizzabile di fantascienza ai pionieri di questo protocollo universale.

Verso la fine della vita del MIDI 1.0, tuttavia, iniziarono a emergere controller che utilizzavano un nuovo modo di esprimere i dati MIDI. All'improvviso, le singole note potrebbero essere trattate in modo diverso, il che ha aperto nuove possibilità per l'esecuzione musicale e la composizione. Insieme a una serie di altri aggiornamenti, Ableton 11 ha inaugurato una nuova era di controllo MPE. Diamo un'occhiata più da vicino a questa caratteristica e a come può essere utilizzata per dare nuova vita alle produzioni elettroniche.

La svolta

La stessa MIDI è un miracoloso esempio di collaborazione nella storia del mondo ultra competitivo della produzione di strumenti musicali. Per far decollare questa tecnologia, doveva essere adottata da diversi produttori di tastiere e sintetizzatori concorrenti. Quando è stato e quando ha avuto molto successo, è diventato rapidamente un metodo standard del settore per la comunicazione su diversi dispositivi in ​​studio.

Gli strumenti abilitati MIDI utilizzano un canale per comunicare l'espressione del tono, inclusa la velocità di piegatura e altri parametri. Quindi, se hai suonato un accordo e vuoi piegare l'intonazione, o cambiare leggermente la pressione dinamica, è stato applicato a tutte le note allo stesso modo.

La svolta MPE significava che a ogni nota veniva assegnato il proprio canale MIDI. Pertanto, ciascuno di questi strumenti espressivi potrebbe essere dedicato a singole note, anche se suonate contemporaneamente. È stato un catalizzatore per un'ondata di innovazione software e hardware, con molti controller che hanno iniziato a invertire la tradizione della tastiera convenzionale, a favore di strumenti che potevano sfruttare più dimensioni del tocco, come il ROLI Seaboard e l'Haken Audio Continuum, tra gli altri.

MPE direttamente alla tua DAW

In Ableton 11, il sintetizzatore Wavetable e i dispositivi Simpler, Sampler e Arpeggiator sono stati aggiornati per sfruttare la potenza di MPE . Ma ovviamente, ci sono una miriade di sintetizzatori soft di terze parti che sono abilitati MPE, come Reaktor di Native Instruments, Omnisphere 2 di Spectrasonics e Modular di Softube, solo per citarne alcuni.

MPE si distingue quando puoi riprodurlo con un controller compatibile. Ovviamente, c'è un po' di una curva di apprendimento (è davvero un nuovo modo di approcciare la performance, specialmente se sei abituato al piano o alla chitarra), ma come mostra questa demo di Jordan Rudess, il potenziale è incredibile.

In Live 11, tuttavia, puoi anche sfruttare al meglio MPE, anche se non hai un controller appropriato. Dopo aver registrato una clip, puoi aprire l'espressione nota e modificare i tre valori MPE (Pitch bend, slide e pressione). Proprio come l'automazione del volume, questi parametri possono essere inseriti utilizzando punti di interruzione o disegnati con lo strumento matita.

Note Go Freeks raffinati pitch bend su singole note resi possibili nella nuova scheda Note Expression di Ableton Live 11

Il potere di MPE è più evidente quando si altera il tono. Come dimostra Go Freek nella sua procedura dettagliata tecnica UMAMI, le nuove opzioni di editing MPE consentono transizioni uniche e musicalmente eccitanti tra gli accordi. Invece di deformare in modo innaturale ogni nota di un accordo esattamente della stessa distanza di intonazione, puoi impostare con attenzione i pitch bend per le singole note, dando una nuova svolta a progressioni altrimenti pedanti.

Essere in grado di svelare il funzionamento interno di armonie complesse e il modo in cui interagiscono con l'espressione MIDI e disporle elegantemente all'interno di un'unica interfaccia è stato impossibile fino al lancio di Ableton Live 11. MPE offre ai musicisti un nuovo modo per creare trame sintetiche in evoluzione e c'è senza dubbio lo sentirai sempre di più negli anni a venire.

Cosa significa MPE in Ableton

MIDI Polyphonic Expression (MPE) è un'estensione della specifica MIDI che consente di allegare informazioni di controllo dei parametri a singole note, anziché globalmente per canale MIDI.

Ableton Live supporta MPE

Sì, l'editing MPE può essere utilizzato per scrivere la modulazione per singole note utilizzando la modalità Draw o il mouse per modificare una curva e i suoi punti di interruzione.

Cos'è il controllo MPE

Cos'è l'MPE? MPE è una nuova specifica basata su MIDI, il protocollo universale per la musica elettronica. MPE consente agli strumenti digitali di comportarsi più come strumenti acustici in termini di controllo del suono spontaneo e polifonico. Quindi i musicisti modulano parametri come timbro, altezza e ampiezza, tutto allo stesso tempo.

Come si fa il pitch bend in Ableton 11