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Pro Tools è sinonimo di DAW. Ha una lunga storia e nel tempo è diventato davvero lo standard con cui si misurano tutte le altre DAW.

Quando si considera la storia dei computer in studio, è impossibile ignorare l'influenza di Pro Tools. È il Giove delle DAW, che incombe così grande nel sistema solare dell'audio digitale che sarebbe difficile trovare qualcuno che non l'abbia mai incontrato in studio.

La sua prima società madre, Digidesign, è stata lanciata nel 1984. Sound Designer è stato il loro primo prodotto e aveva caratteristiche visive simili ad altre interfacce di campionamento digitale come Fairlight CMI. La tecnologia si è gradualmente evoluta per comprendere la registrazione completamente digitale e l'ex standard del nastro analogico stava iniziando a sembrare obsoleto.

36 anni dopo la sua concezione originale, la storia di Pro Tools è stata caratterizzata da un'evoluzione incrementale. Ci sono stati dei grandi passi avanti lungo la strada, ma il software non si è mai allontanato troppo dal suo scopo originale: essere il fulcro del moderno studio di registrazione.

La moderna macchina a nastro

Le macchine a nastro e Pro Tools avevano traiettorie parallele. Quando il programma fu chiamato Sound Tools nel 1989, era una semplice piattaforma di registrazione e montaggio stereo a due tracce. Proprio come i primi giorni del nastro, il conteggio delle tracce era basso e i limiti erano difficili. Non è stato fino agli anni '90 quando Digidesign ha adottato il soprannome di Pro Tools e ha iniziato ad assomigliare alla DAW come la conosciamo oggi.

Con ogni nuova versione del software negli anni '90, il conteggio delle tracce è aumentato, la potenza DSP disponibile nel loro hardware proprietario è stata potenziata, la profondità di bit ampliata ha fornito una risoluzione più elevata e la console Pro Control è stata introdotta prima che avessero un rivale significativo in registrazione digitale. Con la loro ultima versione del decennio (numero 5) è stato introdotto l'editing MIDI, rafforzando la sua reputazione di workstation creativa e piattaforma di registrazione audio.

Fino all'inizio del secolo, Pro Tools era rivolto ai professionisti, con prezzi all'altezza. Poi è arrivata l'introduzione della versione LE del software. Fornita con l'interfaccia Digi 001 e affidandosi alla potenza della CPU del computer host, la piattaforma di livello professionale era finalmente alla portata degli appassionati di home studio. A ciò si aggiunge l'introduzione dell'MBox (un'interfaccia audio USB a due canali) e Pro Tools cercava di conquistare il mercato interno.

Nuovo millennio

L'espansione nel mercato interno non significa che abbiano dimenticato il loro pubblico principale di studi professionali. Il sistema HD è stato introdotto nel 2003 e per i successivi 15 anni sembrava che ogni studio vantasse un rig HD nella propria scheda tecnica. I conteggi delle tracce delle sessioni e i plug-in sono aumentati con questo aumento esponenziale della potenza di calcolo.

Più avanti nel decennio, il software è diventato ancora più intelligente con Elastic Audio, consentendo agli utenti di deformare il tessuto dell'audio senza uscire dalla finestra di modifica. Nella versione 8 sono stati introdotti miglioramenti alla modifica come più corsie di automazione. Inoltre, l'aspetto grafico del software ha iniziato a somigliare a qualcosa che riconosciamo oggi.

Quando le cattiverie hanno raggiunto le decine, la versione 9 ha portato con sé alcuni cambiamenti significativi. AVID aveva acquistato Digidesign 15 anni prima, ma ora solo con questa versione ha abbandonato il marchio precedente. Questa modifica ha allineato Pro Tools agli AVID di altri programmi software creativi come Media Composer e Sibelius.

Un altro grande cambiamento è stato il supporto per Core Audio e ASIO. Ciò ha aperto il software a un mondo in crescita di interfacce audio di terze parti. Considerando la qualità e le opzioni tonali offerte da artisti del calibro di Apogee, Universal Audio, Focusrite, RME e altri, questa decisione ha introdotto Pro Tools a un pubblico completamente nuovo, specialmente nel mercato dei project studio.

Poiché Pro Tools ha raggiunto le doppie cifre, ha portato con sé una serie di aggiornamenti. Alcuni dei miglioramenti del titolo includevano Clip Gain (la possibilità di regolare il guadagno di una clip audio prima degli inserimenti), sessioni float a 32 bit, supporto per l'esportazione di tracce selezionate e molto altro. Pur mantenendo il flusso di lavoro essenziale della piattaforma, questa versione ha segnato l'inizio del moderno Pro Tools.

Occhio al futuro

Pro Tools è diventato online alla grande con AVID Cloud Collaboration. Gli utenti remoti potrebbero saltare alla stessa sessione contemporaneamente e potrebbero persino comunicare tramite chat di testo o video. La versione 12 aveva anche diversi aggiornamenti puntuali, come la possibilità di Bloccare e quindi eseguire il commit delle tracce, che convertivano tracce MIDI o di strumenti virtuali potenzialmente ad alta intensità di CPU in nuove tracce audio, con plug-in integrati.

Al giorno d'oggi, AVID offre una selezione di tre versioni di DAW First (gratuita con un set di funzionalità ottimizzato), Pro Tools (per mancanza di una parola migliore, una versione standard) e Ultimate (il grande papà, con particolare attenzione alla musica esigente e post produzioni).

Carbonio

Probabilmente, uno dei maggiori impatti sul software Pro Tools negli ultimi tempi è stato un componente hardware. Carbon è stato rilasciato con grande clamore alla fine del 2020 e, nelle parole di AVID, presenta una nuova generazione di interfaccia. In alcuni, si rifà ai giorni 002 e 003, in cui l'interfaccia è stata progettata per funzionare di pari passo con il software. Ma non c'è niente di vecchia scuola in questo pezzo di kit all'avanguardia.

Spedito con HDX DSP integrato, può alleggerire il carico della tua CPU nativa o condividerla, con un clic di un pulsante. Con 25 ingressi e 34 uscite e una latenza prossima allo zero, offre un flusso di lavoro di livello HD a un prezzo più conveniente.

2021.6

Al momento della scrittura, Pro Tools è fino alla versione 2021.6. Se si dispone di un sistema HDX, Pro Tools ora consente di passare dal DSP nativo a quello HDX, una funzione che AVID chiama il sistema ibrido (che è già integrato nell'interfaccia Carbon).

Puoi eseguire sessioni più grandi, con un raddoppio dell'I/O sui sistemi Pro Tools e Pro Tools|Ultimate da 32 a 64. Inoltre, i Mac più recenti (forniti con chip M1 integrati) sono compatibili con il nuovo aggiornamento.

Come sistema per lavorare con l'audio digitale, Pro Tools si distingue per diversi motivi. Altre DAW come FL Studio e Ableton Live hanno forti identità legate a generi specifici e offrono un ambiente più favorevole alla produzione musicale da zero.

Pro Tools si è fatto un nome grazie all'adozione diffusa in studio di registrazione. In quanto tale, non ci sono sponsor Pro Tools di grandi dimensioni, il marchio stesso è sinonimo del processo di registrazione e modifica dell'audio. È più grande di ogni singola personalità.

Questo potrebbe spiegare l'approccio adottato da Pro Tools per il suo sviluppo. Se non è rotto, non aggiustarlo sembra essere il mantra prevalente. Considerando il successo duraturo di Pro Tools, è difficile discutere con questo sentimento.

Scopri di più su Pro Tools qui.

Prima esiste ancora Pro Tools

Strumenti professionali | Il primo è stato interrotto. Non ci sono nuovi download o nuove licenze. Gli utenti esistenti di Pro Tools First (che hanno Pro Tools | First nei propri account Avid e iLok) potranno continuare a utilizzare il prodotto e lavorare ai propri progetti.

Pro Tools è ancora standard del settore

Non importa quanti di questi articoli leggi, Pro Tools è ancora lo standard del settore. Potresti trovare molte persone che odiano Pro Tools nei forum o sui social media, ma troverai anche molte persone che lo adorano.

In che anno è uscito Pro Tools 12

Data Versione Appunti
14/06/2016 12.5.1 Supporto Dock, correzioni di bug
28/03/2016 12.5 Cloud Collaboration, motore video aggiornato, Send To Playback (Interplay), correzioni di bug
22/12/2015 12.4 Traccia Freeze, Fade Workflow, correzioni di bug
24/11/2015 12.3.1 Correzioni di bug

77 righe in più

Pro Tools è la prima DAW

Che cos'è Pro Tools First? Il primo è un download gratuito che offre ai nuovi utenti DAW l'opportunità di provare perché Pro Tools è stata la DAW leader per la post-produzione di musica e film. La scelta di una DAW può essere difficile in base a una serie di fattori, quindi essere in grado di provarne alcuni senza alcun obbligo è d'obbligo.