Abbiamo raccolto un elenco dei migliori libri di saggistica degli anni 2000 in un decennio di caos politico, noia esistenziale e rivoluzione tecnologica.
In un decennio che ha attraversato un millennio in arrivo, gli eventi dell'11 settembre e la guerra al terrorismo, la crisi finanziaria globale e l'ascesa della Silicon Valley (ciao: Facebook e Google), c'è stata un'ondata di libri di saggistica che hanno cercato per documentare le storie emergenti, le preoccupazioni filosofiche umane e le polemiche politiche dell'era movimentata.
Nel caos del decennio, è lecito affermare che il mondo è stato costretto ad evolversi abbastanza rapidamente negli anni tra il 2000 e il 2009. Accanto a questo, la letteratura si è evoluta simultaneamente come riflesso dei tempi. Di seguito, abbiamo elencato i migliori e più influenti libri di saggistica degli anni 2000.
Il presidente della Columbia University Lee C. Bollinger (a sinistra) consegna a Lawrence Wright il Premio Pulitzer 2007 per la saggistica generale. (Foto: I premi Pulitzer)
Un'opera straziante del genio sbalorditivo Dave Eggers (2000)
A Heartbreaking Work of Staggering Genius è il resoconto autobiografico di una tragedia straziante: la morte dei genitori di un adolescente Dave Eggers e la sua successiva evoluzione nel custode dei fratelli di otto anni. Comico, sperimentale e in definitiva straziante, con il debutto nella saggistica di Eggers che ha ricevuto un raro plauso collettivo di critica al momento della pubblicazione, il libro sembra essere stato all'altezza del suo status di genio autoproclamato.
Recensito dal New York Times come il tipo di libro di David Foster Wallace, Frank McCourt e Tom Wolfe avrebbero potuto scrivere insieme se il signor Wallace non avesse mai sentito parlare di Thomas Pynchon, se il signor McCourt non fosse cresciuto povero in Irlanda ma nella classe media periferia di Chicago, se Tom Wolfe non fosse il tipo di scrittore che indossa abiti bianchi e camicie color gelato ma fosse un fannullone sui vent'anni con un gusto per i pantaloncini e le magliette e un sacco di articoli pirotecnici postmoderni, il libro è considerato un eccellente esempio del revival letterario postmoderno tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000.
Foto: Flickr
Sulla scrittura di Stephen King (2000)
Scritto dal leggendario scrittore di narrativa multigenere Stephen King, On Writing è un libro di memorie in cui King discute le principali pietre miliari della sua carriera di scrittore, come essere uno scrittore, nonché il potere della scrittura e del linguaggio. Il libro di memorie descrive anche il recupero di Kings da un terribile incidente stradale un anno prima, dove ha quasi perso la vita. Il potere emotivo del libro è stato universalmente elogiato dalla critica, con una recensione sul Post-Tribune che spiega: Scrivendo candidamente e onestamente sulla sua guarigione da un trauma che avrebbe dovuto ucciderlo, King non è mai stato così toccante. Ovviamente è un bene che sia riuscito a sopravvivere e a rimettersi in forma a livello fisico ed emotivo. On Writing è una lettura obbligata per i fan di King e per gli aspiranti scrittori di tutto il mondo.
Foto: Booktopia
American Ground: Unbuilding the World Trade Center William Langewiesche (2002)
Selezionato come uno dei migliori libri del 2002 da The New York Times, San Francisco Chronicle, Boston Globe, Los Angeles Times e Chicago Sun-Times, American Ground è la storia di Ground Zero subito dopo gli attacchi dell'11 settembre. William Langewiesche segue i meccanismi dell'operazione di salvataggio e recupero, mentre la gente comune volontari, vigili del fuoco e ingegneri tentano di ripulire gli 1,8 milioni di tonnellate di detriti che hanno devastato la città. Al di là degli sforzi di pulizia fisica, Langewiesche dipinge il ritratto di una storia unica di restauro, intraprendenza e reinvenzione di una città e della sua gente.
Foto: Amazon
Un problema dall'inferno: l'America e l'era del genocidio Samantha Power (2002)
Scritto dall'ex diplomatico e direttore esecutivo fondatore dell'Harvard Carr Center for Human Rights Policy Samantha Power, A Problem from Hell è una straordinaria accusa morale contro la mancanza di intervento umanitario da parte dei governi americani in un secolo di massacri globali: per gli armeni nell'impero ottomano durante la prima guerra mondiale, in Europa durante l'Olocausto, in Ruanda nel 1994 e nei Balcani negli anni '90.
Come affermato dal New Yorker, il libro ha ispirato una generazione di attivisti, contribuendo a stabilire la dottrina della responsabilità da proteggere, secondo la quale gli Stati Uniti e altri paesi ricchi avevano l'obbligo di difendere le popolazioni minacciate in tutto il mondo.
Foto: Hachette
The Blank Slate: La moderna negazione della natura umana Steven Pinker (2002)
The Blank State è un ambizioso libro di saggistica che tenta di colmare il divario tra i dibattiti sulle origini dell'esistenza umana. L'argomento di Steven Pinkers è incentrato sul fatto che la natura umana è radicata nella scienza. È un'analisi critica dei tre dogmi collegati, generalmente argomentati da intellettuali del passato e moderni: Blank Slate (la mente non ha tratti innati), il Noble Savage (le persone nascono buone e sono corrotte dalla società) e il Ghost in the Machine (ognuno di noi ha un'anima che fa scelte libere dalla biologia).
The Blank Slate sostiene con calma che invece di instillare paura, la realtà di una natura umana radicata nel buon senso, i fatti scientifici e l'obiettività possono integrare le intuizioni sulla condizione umana fatte da centinaia di generazioni di artisti e filosofi.
Foto: Amazon
Maximum City: Bombay Lost and Found Suketu Mehta (2004)
Qualsiasi tentativo di condensare la tentacolare metropoli di Bombay (ora conosciuta come Mumbai) sarebbe considerato selvaggiamente ambizioso, e il libro di saggistica narrativa di Suketu Mehtas è esattamente questo. Seguendo il nativo di Bombay mentre torna a casa dopo quasi 20 anni all'estero, Maximum Bombay disfa le complessità di una delle più grandi città del mondo, scavando nelle sue contraddizioni essenziali: gli estremi di tolleranza e intolleranza, comunità e isolamento, povertà devastante e inimmaginabile ricchezza, violenza e benevolenza; lottatori e stelle.
Foto: Amazon
Gulag: una storia Anne Applebaum (2003)
Vincitore del Premio Pulitzer 2004 per la saggistica generale, Gulag: A History racconta la storia del Gulag, un importante strumento di repressione nell'Unione Sovietica dai suoi inizi sotto l'amministrazione Lenin, attraverso la sua inimmaginabile ascesa durante la seconda guerra mondiale e la sua eventuale declino dopo la morte di Stalin negli anni '50.
Come descritto da Penguin, il libro è l'unica grande storia in qualsiasi lingua a mettere insieme la massa di memorie e scritti sui campi sovietici che sono stati pubblicati in Russia e in Occidente. Usando questi, così come la sua ricerca originale negli archivi dell'NKVD e le interviste ai sopravvissuti, Anne Applebaum ha scritto una storia completamente documentata del sistema dei campi e una gigantesca impresa di indagine, sintesi e resa dei conti morale.
Foto: Pinguino
L'anno del pensiero magico Joan Didion (2005)
Spesso classificato tra i più grandi libri di saggistica di tutti i tempi, The Year of Magical Thinking è un libro di memorie di Joan Didion, che descrive in dettaglio l'anno successivo alla morte del marito. È ampiamente considerato uno dei più grandi libri sul dolore, il matrimonio e la vita. Mentre cerca di dare un senso alla morte del marito e alla sua identità cambiata, Didion naviga tra cambiamenti emotivi e fisici nella memoria, nel pensiero magico, così come nella ricerca medica e psicologica sul dolore e la malattia.
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La torre incombente: Al-Qaeda e la strada per l'11 settembre Lawrence Wright (2006)
Più recentemente adattato da Hulu per la televisione, The Looming Tower è un'ampia opera di saggistica che ripercorre le origini di Al-Qaeda ed esamina gli eventi di fondo che hanno portato agli attacchi dell'11 settembre. Piuttosto che concentrarsi sugli attacchi stessi, Wright si concentra sugli individui coinvolti e sulle loro motivazioni, personalità, interazioni e vite.
Osama Bin Laden è forse il più riccamente descritto, poiché Wright descrive in dettaglio la sua sontuosa educazione in Arabia Saudita, il ruolo nella jihad contro i sovietici in Afghanistan negli anni '80, la presenza in Sudan e il rapporto con i talebani.
Foto: Pinguino
The Lemon Tree: un arabo, un ebreo e il cuore del Medio Oriente Sandy Tolan (2006)
Scritto dall'acclamata giornalista del Times Sandy Tolan, The Lemon Tree racconta l'amicizia nella vita reale di Bashir, un uomo palestinese, e Dalia, la donna israeliana che ora vive nella casa d'infanzia di Bashir. Attingendo a interviste, storie orali e altro, Tolan ricostruisce le storie che ogni famiglia, Khairi ed eshkenazita araba e israeliana racconta sulle loro esperienze di sfollamento, sul significato della patria, sulla famiglia e sugli amici sacrificati e sulle speranze di riconciliazione. Il libro di saggistica di Tolan indaga sull'occupazione israeliana della Palestina a un livello profondamente umano, elevando le voci delle persone che vivono la crisi.
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The Shock Doctrine: The Rise of Disaster Capitalism Naomi Klein (2007)
Il termine dottrina dello shock è stato un termine identificato da Naomi Klein, per descrivere la tattica brutale di usare il disorientamento pubblico a seguito di guerre shock collettivo, colpi di stato, attacchi terroristici, crolli di mercato o disastri naturali per far passare misure radicali a favore delle aziende. La Dottrina Shock è un'accusa morale al neoliberismo e al crollo sociale che è integrato nella natura del libero mercato.
Utilizzando una miriade di studi di casi socio-politici, il libro di saggistica sostiene che il neoliberismo appartiene alle dottrine chiuse e fondamentaliste che non possono coesistere con altri sistemi di credenze. Il mondo così com'è deve essere cancellato per far posto ai loro invenzione purista. Radicata nelle fantasie bibliche di grandi inondazioni e grandi incendi, è una logica che conduce ineluttabilmente alla violenza.
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Il mondo senza di noi Alan Weisman (2007)
Un mondo senza di noi immagina lo stato del mondo in cui gli esseri umani cessano di esistere. Il libro di saggistica è allo stesso tempo un esperimento mentale, un'istanza di ampio reportage giornalistico e una valutazione ambientale supportata da una marea di ricerche scientifiche. Weisman esplora luoghi già privi di esseri umani (un ultimo frammento di foresta primordiale europea; la ZDC coreana; Chernobyl) e, così facendo, solleva profonde domande sulla capacità della Terra di guarire, evolversi e crescere.
In una recensione di James Howard Kunstler, autore di The Long Emergency, A World Without Us è descritto come affascinante, mordente, profondamente intelligente e ben scritto, [l'ebook] descrive lo spettacolo dell'impatto dell'umanità sul pianeta Terra in termini tragicamente toccanti che vanno ben oltre gli aridi dettami della scienza. Questo è un libro molto importante per una specie che gioca con il proprio destino.
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Schiavitù con un altro nome: la riconduzione in schiavitù dei neri americani dalla guerra civile alla seconda guerra mondiale Douglas A. Blackmon (2008)
Un resoconto avvincente e accuratamente studiato dei sistemi utilizzati per schiavizzare nuovamente i neri americani dopo i fallimenti della Ricostruzione nel periodo che seguì la guerra civile, in cui la schiavitù, l'oppressione e la disuguaglianza alla fine non furono prese in considerazione con Slavery By Another Name esplora il casi di lavoro forzato nero, locazione di detenuti, mezzadria e peonage.
Emergendo da quello che era iniziato come un articolo del Wall Street Journal, il libro di saggistica di Blackmons ha vinto il Premio Pulitzer per la saggistica generale nel 2009, oltre ad essere stato adattato in un documentario della PBS nel 2012.
Foto: Amazon
La notte della pistola: un giornalista indaga sulla storia più oscura della sua vita, David Carr (2008)
Ora, uno dei giornalisti americani più celebrati della storia recente, la vita di David Carrs non è sempre stata così affascinante. The Night of The Gun descrive in dettaglio alcune delle parti più strazianti della sua vita, mentre affrontava la dipendenza, il recupero, il cancro e la vita da genitore single. Descrive in dettaglio il suo viaggio da regolare crack-house a editorialista del New York Times, applicando la stessa abilità giornalistica che lo ha portato alla fama, per indagare sui demoni del suo passato.
Un'affascinante meditazione sulla memoria, The Night of The Gun , solleva la domanda: ricordiamo solo le storie con cui possiamo convivere? Quelli che ci fanno stare bene nello specchietto retrovisore?
Foto: Simon & Schuster
Come i mercati falliscono: la logica delle calamità economiche John Cassidy (2009)
Pubblicato sulla scia della crisi finanziaria globale, il tempestivo libro di saggistica di John Cassidy esplora i pericoli dell'economia utopica pensando che è cieca su come agiscono le persone reali e che nega i molti modi in cui un libero mercato non regolamentato può produrre conseguenze disastrose e non intenzionali. Il libro di Cassidy è una combinazione di resoconti investigativi, analisi della teoria economica storica ed estrapolazioni filosofiche.
How Markets Fail è un esame profondamente rilevante dei pregiudizi comportamentali individuali, della loro capacità di influenzare i fenomeni macroeconomici e dell'immenso pericolo che può derivare dall'ignoranza dell'irrazionale in un'economia di libero mercato.
Foto: Amazon
Qual è stato il libro più venduto degli anni 2000
- Il codice da Vinci. Dan Brown (5,2 m)
- Angeli e Demoni. Dan Brown (3,17 m)
- Il curioso incidente del cane nella notte. Mark Haddon (2,06 m)
- Punto d'inganno. Dan Brown (1,98 m)
- Fortezza digitale. Dan Brown (1,85 m)
- Amabili resti. Alice Sebold (1,60 m)
- Espiazione. Ian McEwan (1,52 m)
- Il cacciatore di aquiloni. Khaled Hosseini (1,51 m)
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Qual è il libro di saggistica più venduto
La saggistica più venduta dell'anno:
- Bruce Barton, L'uomo che nessuno conosce.
- Giorgio A.
- Lulu Hunt Peters, Dieta e salute.
- Mark Sullivan, I nostri tempi, vol.
- Fannie Farmer, ed., Il libro di cucina della Boston Cooking School.
- Milton C.
- Bruce Barton, Il libro che nessuno conosce.
- Will Durant, La storia della filosofia.
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Chi è stato lo scrittore di saggistica più venduto in Gran Bretagna degli anni 2000
Jamie Oliver è lo scrittore di saggistica più venduto di tutti i tempi nel Regno Unito (Video)
Cosa dovrei leggere nella saggistica 2020
I 10 migliori libri di saggistica del 2020
- Casta, Isabel Wilkerson.
- Sentimenti minori, Cathy Park Hong.
- I draghi, il gigante, le donne, Wayétu Moore.
- Memorial Drive, Natasha Trethewey.
- I morti stanno sorgendo, Les Payne e Tamara Payne.
- Voli Vesper, Helen Macdonald.
- Gli americani privi di documenti, Karla Cornejo Villavicencio.
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